- Secondo te questo video esprime il significato di Byod?
- Cos'è il Byod?
- Pensi si possa applicare nella tua scuola? Perchè?
Padlet...lavoriamo sul muro.
Lo scorso anno, in classe quinta, abbiamo deciso di presentare testi, poesie, informazioni e siti utili per lo studio della Shoah su un Padlet. Gli alunni, felici di poter lavorare col computer e non sul quaderno, hanno postato i loro commenti alla fine del lavoro svolto. Dopo quell'attività, sono stati realizzati altri Padlet riguardanti le diverse tipologie testuali studiate in italiano (racconto horror, giallo, fantasy, fantascienza, ecc.). Ogni Padlet conteneva video o documenti in pdf con le caratteristiche dei testi oggetto di studio, mappe, letture e attività create su Google Moduli (semplici test o indicazioni con il racconto da completare o inventare). Anche gli alunni con difficoltà hanno completato, con entusiasmo, i “compiti” assegnati. Alla fine delle diverse attività, gli alunni, riuniti in gruppi, hanno realizzato un loro padlet su un argomento studiato (il cinema) e, volontariamente, un’attività riassuntiva delle diverse tipologie testuali con relativi questionari
se la connessione fosse libera , efficiente e gratuita potrebbe essere utile per la didattica.
RispondiEliminaSi...esprime il significato di Byod.. ma è di difficile attuazione in quanto non tutte le famiglie sono dotate di device e/ o di connessione Internet.
RispondiEliminaIl video è carino e ci dà una idea di come sia necessario pianificare l'uso dei dispositivi.
RispondiEliminaIl problema più spesso è che mancano le reti, non i dispositivi o la voglia degli alunni ...
difficile da attuare...
RispondiEliminaInteressante perché schematico e utile per l'apprendimento della lingua
RispondiEliminainglese
Potrebbe essere un vantaggio utilizzare supporti informatici a scuola perché gli alunni sarebbero facilitati nello studio ma non sempre ci sono le condizioni per utilizzarlo in modo adeguato in classe.
RispondiEliminaSarebbe fattibile nella misura in cui tutte le famiglie fossero dotate di supporti informatici. L'ambiente cognitivo sarebbe sicuramente più accattivante e fornirebbe spunti di cooperative learning più efficaci. Non lo trovo ancora fattibile nella realtà che purtroppo ci troviamo a vivere.
RispondiEliminaPenso che il Byod rappresenti un'ottima pratica didattica, innovativa e stimolante sia per gli alunni, sia per i docenti. Tuttavia ritengo necessario un miglioramento delle reti Wi-Fi delle scuole.
RispondiEliminaÈ una bella opportunità per approfondire, potenziare ed ampliare la didattica
RispondiEliminaÈ sicuramente interessante ma non sempre è possibile
RispondiEliminail video è interessante,ma non sempre facile da applicare nella nostra realtà scolastica
RispondiEliminaGRUPPO MINOZZI
RispondiEliminaPotrebbe essere utile soprattutto nelle scuole dove hanno rubato tutti i PC e tablet!
Il by od sarebbe uno strumento utile e complementare per l'attività didattica, purtroppo però non sempre è possibile attuare per diverse motivazioni.....
RispondiEliminaFattibile solo migliorando la rete Wi-Fi
RispondiEliminaNon sempre è possibile.
RispondiEliminaÈ indubbiamente più facile che gli studenti continuino a studiare (al di fuori delle mura scolastiche) sui loro dispositivi che non sui libri.
RispondiEliminaMaria Natale e Liliana Iampietro (che non può connettersi perché l'amministratore del dominio non le dà l'accesso...help!)
ogni volta che la rete non va ci viene la depresssssione !!!!
RispondiEliminaIl Byod è sicuramente una pratica didattica interessante, ma nel nostro contesto non è realizzabile, perché non tutte le famiglie sono fornite di device e inoltre la rete scolastica non regge il carico.
RispondiEliminaNon siamo sempre nelle condizioni idonee lavorare
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RispondiEliminaSecondo noi il video esprime chiaramente il significato
RispondiEliminaPorta il tuo disositivo personale a scuola
Si, perché nel nostro plesso la connessione è attiva, ma molti alunni, ancora oggi,non hanno una rete domestica
Il precedente commento è firmato da
RispondiEliminaMurrone
Muscarola
Potenza
Venezia
Stifano
Ottima l'idea, apprezzabile l'applicazione di BYOD con le mamme in Emilia, ma in Italia a livello tecnologico è tangibile una netta differenza tra Nord e Sud e allo stesso modo questa diversità è ripetuta nel mondo della Scuola Pubblica. P.S. Con il BYOD qualcuno porterà a scuola la Ferrari, altri la Panda o la 500 ;)
RispondiEliminaCommento di Emilia Ferraro: È uno strumento sicuramente valido nella didattica, ma come insegnante devo prima acquisire io la padronanza nel loro impiego
RispondiEliminaVisto che non trovo il mio commento dell'altro giorno..... lo riscrivo :
RispondiEliminaPenso che questo video esprima il significato di Byod con chiarezza grazie alle immagini efficaci.
Nella quotidianità delle nostre scuole non vedo per il momento una fattibilità per tutti gli alunni, non tutti infatti hanno gli strumenti e nelle scuole c'è spesso mancanza di connessione. Penso sia utile prepararsi per tempo nella speranza che le cose cambino in meglio.